01 agosto 2005
No Way Back
Salve Blog, benritrovati ;)
Il perchè del titoletto sta dentro di me.La difficoltà nel trovare continuità con il passato si fa sempre più intensa.Ho vissuto nuove esperienze e nuove consapevolezze han preso posto nella mia mente.è uno di quei momenti in cui cresco nella testa e nello spirito,in cui la vita con tutta la sua potenza e chiarezza mi pone di fronte a prove difficili che solo con pazienza e costanza riesco a comprendere.
cerco sempre di avere un atteggiamento di umiltà verso quello che imparo, cerco di far passare del tempo. questo aiuta perchè credo che il tempo sia il moderatore di ogni cosa. permette il ragionamento "a freddo", soprattutto dà la possibilità di vedere i fatti a 360, evitando l'impulsività.
a volte il dialogo non serve
a volte parlare non serve
a volte è neccesario fare i conti con sè stessi
a volte è necessario metabolizzare, interiorizzare, imparare
non vale la pena di spiegare nei particolari chi cosa come e perchè, non ha senso.la consapevolezza che sorge cristallina dentro di me è che non si può tornare indietro. L'unica strada da percorrere è quella che sta giusto di fronte a me, dritta o storta chissenefrega va presa e basta.
Credo che staccare e buttarsi alle spalle un po' di passato possa nientaltro che giovare a me e a chi mi circonda.Troppe sarebbero le incomprensioni, le compromissioni e i coninvolgimenti. Bene così.
Se dio vorrà incontrerò sulla mia strada le stesse esperienze con gli stessi individui, ma va bene...come dice Eddie I'm Open...Come in...
Il perchè del titoletto sta dentro di me.La difficoltà nel trovare continuità con il passato si fa sempre più intensa.Ho vissuto nuove esperienze e nuove consapevolezze han preso posto nella mia mente.è uno di quei momenti in cui cresco nella testa e nello spirito,in cui la vita con tutta la sua potenza e chiarezza mi pone di fronte a prove difficili che solo con pazienza e costanza riesco a comprendere.
cerco sempre di avere un atteggiamento di umiltà verso quello che imparo, cerco di far passare del tempo. questo aiuta perchè credo che il tempo sia il moderatore di ogni cosa. permette il ragionamento "a freddo", soprattutto dà la possibilità di vedere i fatti a 360, evitando l'impulsività.
a volte il dialogo non serve
a volte parlare non serve
a volte è neccesario fare i conti con sè stessi
a volte è necessario metabolizzare, interiorizzare, imparare
non vale la pena di spiegare nei particolari chi cosa come e perchè, non ha senso.la consapevolezza che sorge cristallina dentro di me è che non si può tornare indietro. L'unica strada da percorrere è quella che sta giusto di fronte a me, dritta o storta chissenefrega va presa e basta.
Credo che staccare e buttarsi alle spalle un po' di passato possa nientaltro che giovare a me e a chi mi circonda.Troppe sarebbero le incomprensioni, le compromissioni e i coninvolgimenti. Bene così.
Se dio vorrà incontrerò sulla mia strada le stesse esperienze con gli stessi individui, ma va bene...come dice Eddie I'm Open...Come in...
E' bella l'immagine che ho in mente ora dopo aver letto le tue intenzioni...ti ho sempre detto che hai molto coraggio..e sono sicura che questo ti porterà ad ottenere tutti i migliori risultati.